LA SFIDA MANCATA DEI DOSSETTIANI

di Alberto Melloni

L’IDEA DI UN PARTITO A SINISTRA DELLA DC

Il quaderno messo in cantiere dalla rivista «Cronache sociali» non venne mai pubblicato

Italia, estate 1948. A tre mesi dalle elezioni del 18 aprile, un gruppo di cattolici militanti, raccolti attorno alla rivista «Cronache sociali» e alla figura di Giuseppe Dossetti, annunciano l’imminente pubblicazione di un quaderno allegato a un successivo numero della rivista. I saggi programmati o raccolti per il libretto avrebbero posto in maniera tagliente due problemi centrali per la vita democratica e per la presenza cattolica nella storia italiana. E cioè: 1) il nodo teologico, canonico e politico dell’autonomia dei cattolici impegnati nella vita pubblica; 2) il fondamento dell’esigenza di militare in un solo partito, specie dopo che le elezioni avevano portato alla Dc voti, sia conservatori sia moderati, i quali devitalizzavano le potenzialità riformatrici che quel gruppo sognava di mettere al Continua a leggere

Pubblicità

Per Fausta Deshormes La Valle

Addio a Fausta Deshormes La Valle: giornalista, direttrice onoraria di “Femmes d’Europe”, Premio Minerva, una vita per i diritti delle donne. Il ricordo di Marisa Rodano

Fausta Deshormes La Valle

Fausta ci ha immaturamente lasciate. È per tutte noi un grande dolore e una grave perdita. Ci ha lasciate con un messaggio di serenità e di speranza scrivendo parole semplici e ad un tempo splendide: “Cari amici, vi saluto, la vita è stata bella”.

Amica carissima e sempre in trincea per le giuste cause. La ricordiamo assidua alle riunioni a casa di Daniela Carlà di Noi Rete Donne e poi a quelle dell'”Accordo per la democrazia paritaria”; ne rammentiamo, ancora negli ultimi mesi, fino alla fine, il puntuale impegno contro le discriminazioni a danno delle donne, contro le ingiustizie e le volgarità dei nostri tempi.

Si consenta a me però di ricordare anche la sua passata, preziosa attività nella Commissione Europea a Bruxelles, all’Ufficio di informazione per le donne.
Fausta Deshormes operava all’interno della Commissione Europea, che, come è noto, era titolare dell’iniziativa legislativa, per promuovere la informazione sulla emanazione di direttive e raccomandazioni sui problemi femminili, Continua a leggere